Tornano gli incentivi per scooter e motorini elettrici. Sono ripartiti da ottobre e l’auspicio è che non si esauriscano così presto
Il problema degli incentivi green, specialmente per le vetture a quattro e due ruote, è che appena messi online finiscono subito. Il plafond per il 2022 era di 20 milioni di euro, che sarebbero dovuti durare un anno ed invece sono finiti nel giro di poche settimane. Ed a maggio è arrivata la seconda tranche, altri 15milioni di euro, anche essi esauriti in breve. Ed a ottobre sono tornati altri incentivi, in questo caso per motorini e scooter elettrici. Gli incentivi green sono necessari per un’effettiva transizione del parco circolante. Tuttavia i costi sono nettamente maggiori, tanto da giunstificare eventuali ripensamenti.
I nuovi ecoincentivi per scooter e moto elettriche sono disponibili fino alla fine dell’anno e comunque fino ad esaurimento scorte. Che ci si aspetta non arriveranno al 31 dicembre. Un altro problema degli incentivi è stato di natura più politica. Pare che in Italia gli incentivi green siano destinati anche a veicoli inquinanti. Ed è questa una delle accuse principali che le associazioni ambientaliste rivolgono al Ministero della Transizione ecologica.
Incentivi green, come funziona la nuova tranche per moto e scooter elettrici
Il parco auto, moto e camion circolante è tra i maggiori responsabili dell’inquinamento ambientale, che oltre ad essere dannoso per l’ambiente, lo è anche per l’uomo. Sono in crescita i decessi dovuti all’inquinamento. Dunque un passaggio a fonti di energia differenti è necessario, data anche la crisi del carburante che si è abbattuta dallo scorso marzo su tutta l’Europa.
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Altri 20milioni di euro per ciclomotori e motocicli elettrici a due, tre o quattro ruote, appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e senza limiti di potenza. Lo sconto è del 40% per veicoli fino a 4.000 euro IVA esclusa con contestuale rottamazione di moto o scooter categoria L omologato alle classi Euro 0, 1, 2 o 3, intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o a uno dei familiari conviventi.
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Oppure il 30% di sconto per veicoli entro i 3.000 euro IVA esclusa senza la necessità di rottamazione. Lo sconto viene applicato direttamente sul prezzo di acquisto. Giuseppe Chiazzese, Luca Sut e Davide Crippa del M5S, hanno dichiarato ad ottobre, prima dell’apertura delle porte agli incentivi: “Presto l’importo sarà caricato sul portale ecobonus.mise.gov.it e messo a disposizione dei cittadini che potranno acquistare un veicolo elettrico a due ruote con uno sconto fino al 40%. L’impegno a favore di una mobilità pulita e sostenibile va avanti con la massima determinazione”.