Nel valutare l’acquisto o meno di una moto si deve tenere conto anche della Rc, la polizza assicurativa obbligatoria anche per i veicoli a due ruote
Anche i guidatori della motocicletta e dei motorini devono avere la Rc auto, che in questo caso si può chiamare Rc moto. Le motociclette ed i motorini, in generale i 2 ruote, con cilindrata superiore ai 50 cc devono essere coperti da polizza assicurativa, come le auto. Dalle statistiche nell’ultimo anno la Rc moto è cresciuta su scala annuale per le moto con potenza entro i 100 cc. Mentre su scala semestrale è diminuita. Il coto dipende da molte variabili, sia fisse, definite dal Ministero, sia variabili, su base regionale.
Si può cercare di risparmiare aderendo alle numerose offerte online per la Rc moto, sicuramente meno costose che presso le agenzia assicurative fisiche. Tuttavia ci sono due accortezze da mettere in pratica. La prima è di controllare che non siano assicurazioni false, presso l’IVASS. In seconda battuta verificare se il risprmio è reale. Difatti può capitare che anche se la quota assicurativa consente di risparmiare qualche euro, la franchigia da contratto non copra molti danni in cas di incidente, che alla fine spettano al conducente che dovrà sborsare una bella cifra.
Da quanto stabilito legalmente, la Rc moto dipende da vari fattori, quali:
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Secondo alcune statistiche, il costo medio della Rc moto in Italia è di 522,26 euro l’anno. Alcune regioni, quali Val d’Aosta, Trentino ed Alto Adige, hanno il costo per la Rc moto più basso, pari circa a 304,62 euro l’anno. Al contrario, le Regioni dove l’assicurazione per la moto è più alta sono: Campania, Puglia, Calabria, ed anche il Lazio. L’apice è della Puglia e della Calabria dove il costo annuale supera anche gli 800 euro. Dunque l’assicurazione per la stessa moto, alle stesse condizioni, può costare quasi il triplo dipendentemente dalla Regione in cui la stipula viene effettuata.