Guidare in autostrada ha delle precise limitazioni per alcune categorie, ben definite per i neopatentati. E per gli anziani?
Il Codice della Strada impone limiti precisi e rigorosi per la guida delle persone che hanno conseguito da poco la patente, i cosiddetti neopatentati. Questi sono coloro che hanno ottenuto la patente di guida da meno di 3 anni. L’età in questo conteggio non è considerata. Per il legislatore ciò che conta è l’esperienza al volante.
Non casualmente entro il primo anno dopo il raggiungimento della patente è possbiile condurre solo veicoli con potenza limitata e nel primo triennio vi sono dei vincoli nella velocità di andatura abbastanza severi. Per i guidatori anziani il discorso è diverso e le regole sono dissimili al momento da quelle dei neopatentati.
Guidare in autostrada richiede esperienza e prontezza di riflessi: velocità elevate, presenza di autoarticolati, lunghe percorrenze necessitano tempi di reazione brevi ma anche, e soprattutto, consapevolezza e padronanza del mezzo che si acquisisce soo dopo anni di guida. L’articolo 117 del Codice della Strada indica proprio degli specifici limiti per chi ha la patente da meno di 3 anni.
Il comma 2 dell’articolo citato prescrive che i neopatentanti non possano superare i 100 chilometri all’ora nella guida in auostrada. Le sanzioni per chi non rispetta la norma sono serie. Si parte da una multa pecuniaria tra i 165 e i 660 euro. In più si corre il rischio della decurtazione doppia di diversi punti dalla patente. Nello specifico:
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Il limite di riferimento della velocità ovviamente è quello dei 100 chilometri all’ora. La sanzione si completa con la sospensione della patente da 2 a 8 mesi. Quindi si rischiano molto i neopatentati che non rispettano il Codice. Per gli anziani il discorso è un po’ diverso. Dopo gli 80 anni il rinnovo del documento di guida diventa biennale.
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Ma, se in occasione della visita si riscontrano particolari problemi che influiscono sulla guida, si possono introdurre delle limitazioni per l’anziano conducente. Obblighi prescritti dalla Commissione medica locale della Motorizzazione e riportati sulla patente, tra cui le limitazioni di velocità a 80 chilometri orari e l’esclusione dalle autostrade.