Il monopattino elettrico come preservare la sua batteria durante i mesi più freddi, alcuni accorgimenti da seguire
L’utilizzo di mezzi alternativi all’automobile all’interno delle città ha trovato nel monopattino un’altra possibilità. Per molti il mezzo a due ruote rappresenta una scelta di comodità e praticità, per altri diventa un segno distintivo e di svago. Di sicuro il monopattino ha avuto un grande successo nei grandi centri urbani.
Con l’inverno le possibilità del suo utilizzo appaiono diminuire. In effetti la pioggia e il freddo consigliano una maggiore prudenza e una cura particolare alla manutenzione del mezzo che deve, come tutti i veicoli di spostamento, adattarsi alle mutate condizioni meteo. Ciò non significa che non sia possibile usare il monopattino nei mesi invernali, ma occorre farlo con responsabilità e seguendo alcuni accorgimenti.
Come seguire la manutenzione del monopattino elettrico nei mesi più freddi
Uno degli apparati da salvaguardare durante la stagione invernale è senza dubbio quello elettrico. In particolare la batteria deve essere attentamente controllata per garantirne il funzionamento ottimale. Anche durante una lunga interruzione dell’uso del monopattino, la batteria va conservata con attenzione. La manutenzione della batteria resta importantissima.
In caso di stop prolungato conviene smontarla dal suo alloggiamento, innanzi tutto. In caso di uso saltuario invece si può decidere di lasciarla in carica fino al 60 per cento. In inverno, la ricarica della batteria va effettuata più volte, anche in caso di uso scarso. Si deve avere l’accortezza di farla in luoghi aperti o areati per motivi di sicurezza.
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Inoltre un errore da non fare è dimenticare la batteria in carica per un periodo troppo prolungato, dopo che ha raggiunto il massimo livello. Oltre i consumi elettrici che proseguono, il rischio è un’usura delle compenenti interne. Le ricariche successive potrebbero durare meno a lungo e creare problemi. Ma ci sono altre piccole accortezze da seguire.
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Le parti elettriche del mezzo sono da asciugare e pulire dopo la pioggia, oppure se si parcheggia in luoghi umidi. Anzi l’umidità deve essere evitata se il monopattino si ferma a lungo. Si può coprirlo con un panno o un telo, contro polvere e sporco. Con questi piccoli accorgimenti il monopattino sarà pronto alla fine del suo stop, in primavera.