Molte persone probabilmente non lo sanno, ma esiste una differenza fondamentale tra rotatoria italiana ed europea, specie per la precedenza
La rotatoria è stata introdotta in tempi relativamente recenti nel tessuto urbano. Difatti fino agli anni Ottanta del Novecento agli incroci si optava per il semaforo. Certo, al livello infrastrutturale la rotatoria richiede più spazio di un semplice incrocio con semaforo, ma al contempo offre tutta una serie di vantaggi. In prima battuta migliora la circolazione e la sicurezza stradale. Rende la circolazione più fluida, in quanto a differenza del semaforo rosso non obbliga all’arresto in caso di assenza di veicoli. E per ovvie ragioni di percorso obbliga a mantenere una velocità meno sostenuta, a differenza del semaforo verde.
Inoltre contiene il traffico perché non si creano lunghe code in prossimità dell’incrocio. E fa un favore all’ambiente. Dettaglio non da poco. Quando ci si arresta al semaforo rosso si tiene il veicolo acceso senza procedere, ed in estate anche con l’aria condizionata.
Quello che è importante per viaggiare in maniera sicura durante una rotatoria è dare la giusta precedenza per evitare incidenti con altri veicoli. La rotatoria all’italiana, disposta con apposita segnaletica, implica che la precedenza ce l’abbia il veicolo che viene da destra, come negli incroci. Mentre invece quella all’europea dà la precedenza alle auto che si trovano già all’interno della rotatoria, ed i veicoli che si immettono devono attendere.
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Tuttavia sono sempre più le rotatorie italiane conformi con gli standard europei, per non creare confusione. Dunque di norma prima di immettersi nella rotatoria si deve attendere che il passaggio sia sgombero. Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha inoltre chiarito l’utilizzo delle frecce direzionali in una rotatoria.
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Quando si entra, non è necessario attivare le frecce, in quanto è scontata la direzione del veicolo. È necessario segnalare con le frecce invece l’uscita più prossima che il veicolo intende intraprendere. Se ci sono più corsie si può occupare quella più interna se non si vuole prendere la prima uscita, e spostarsi verso quella esterna in prossimità di quella che verrà utilizzata.