Per rinnovare la patente ci si deve sottoporre ad una visita medica che verifichi ed attesti l’idoneità alla guida di un veicolo. In cosa consiste
Prendere la patente, specialmente dal giovani, è un momento molto importante per l’indipendenza di una persona. Si può iniziare ad uscire da soli senza essere vincolati agli orari dei mezzzi pubblici, e si può anche uscire la notte e fare dei viaggi in auto, senza dover stare dietro alle attese del treno o di altri mezzi di trasporto pubblici. Per prendere la patente di guida, in questo caso la B, che autorizza il soggetto a guidare auto ed altri mezzi fino ad una certa cilindrata, si devono superare due prove di esame. Il candidato può scegliere se effettuare queste prove presso la motorizzazione civile, con costi inferiori, o presso una scuola guida, con costi superiori ma il percorso è agevolato dagli istruttori.
La prima prova è un quiz scritto, dove il candidato dovrà rispondere vero o falso a 30 domande a risposta chiusa. Fino a 3 errori la prova si ritiene superata. Dopo il quarto errore si viene bocciati e si dovrà ripetere l’esame. La prova pratica è la verifica dell’idoneità alla guida del candidato, con un esaminatore della motorizzazione. Dopo aver preso la patente, il soggetto si deve sottoporre periodicamente al rinnovo.
La legge stabilisce che periodicamente ci si deve presentare alla ASL o tramite un medico chiamato dall’ACI, per validare il rinnovo della patente di guida. Per le persone dai 18 ai 50 anni il rinnovo è richiesto ogni 10 anni; dai 50 ai 70 ogni 5 anni; dai 70 agli 80 ogni 3 anni. Oltre gli 80 anni ogni due anni. L’esame essenzialmente è medico. Si parla con il dottore che stende un’anamnesi generale, chiedendo al soggetto se ha sviluppato malattie o dipendenze che possano essere rischiose per la guida.
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Come ad esempio l’alcolismo o dipendenza da farmaci. Nel caso delle malattie possono inficiare il rinnovo patologie che si manifestano all’improvviso e che potrebbero far perdere il controllo del veicolo, come ad esempio l’epilessia. La visita è essenzialmente il controllo oculistico, con la verifica della vista e la correzione maggiore se richiesta.