Le auto a diesel stanno per incontrare un’ulteriore crisi. I motivi sono da rinvenire nelle specificità della materia prima e nella reperibilità al livello internazionale
Il diesel, anche detto gasolio, è una miscela di idrocarburi che proviene dalla distillazione frazionata del greggio. Viene utilizzato come combustibile per le vetture, ed anche per il riscaldamento. Da quando il diesel ha fatto al sua apparizine nel settore industriale, è stato accolto a braccia aperte dato che la miscela di gasolio era meno costosa e più performativa della benzina. E questo per lungo tempo si è verificato anche per il diesel utilizzato come carburante per le vetture. Ma la questione si è ribaltata nel 2015, quando la scoperta dell’estrema cancerogeneità delle emissioni da diesel ha portato la Comunità europea a sanzionarne l’utilizzo spropositato. Di conseguenza i prezzi della miscela sono cresciuti, al punto attuale da superare quelli della benzina.
Il diesel è fortemente inquinante, ed in alcune città a traffico limitato la circolazione di veicoli che si alimentano a diesel è interdetta. In un periodo passato i veicoli a diesel andavano molto, a causa del minor costo della miscela, ed anche alla sensazione che essa conferisse al motore delle prestazioni migliori. Oggi no è più conveniente, anche perché l’orientamento, almeno quello europeo, è di far sparire le vetture alimentate a diesel.
Diesel, cosa ne aggrava la crisi
Oltre alle difficoltà dovute alle restrizioni sulle auto inquinanti, il 5 dicembre la miscela diesel incontrarà un’altra difficltà, dovuta questa a motivazioni di politica internazionale. Il 5 dicembre ed il 5 febbraio la Comunità europea ha stabilito delle sanzioni salate per gli stati membri che acquistano greggio o diesel dalla Russia. E mentre per la benzina pare che ci possa essere qualche soluzione alternativa, sostituire il diesel sembra quasi impossibile.
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Così si avrà una nuova crisi, e chi avrà le vetture alimentate a diesel potrebbe trovarsi letteralmente all’asciutto. Anche perché a quanto pare il diesel è il carburante più richiesto al mondo, dato che oltre le automobili, i mezzi di trasporto privati ed i riscaldamenti, alimenta camion, autobus, navi, treni, macchine industriali e macchine edili. Per questo la scarsità potrebbe portare ad una vera e propria crisi dell’economia produttiva.