Il pignoramento della moto è un’eventualità che non si deve sottovalutare, quando può accadere
Il pignoramento della moto o di uno scooter è possibile secondo la normativa vigente e questa azione è attuabile anche se il mezzo non è stato rinvenuto presso il debitore. Purtroppo si tratta di una procedura che arriva al termine di un iter di riscossione di un credito che non ha avuto successo.
A volte la non immediatezza dell’atto di pignoramento creava problemi nella procedura, ma per queste difficoltà il legislatore ha introdotto la possibilità di procedere anche quando la moto o lo scooter non sono stati rintracciati del domicilio o residenza del debitore. Pignorare una moto ha un iter particolare caratterizzato dalla trascrizione del pignoramento nel pubblico registro automobilistico (PRA).
Se la procedura di riscossione di un credito non fa a buon fine, scatta il pignoramento. Infatti anche la moto rappresenta un valore e in quanto tale può utilizzata nell’eventualità in cui il proprietario risulti debitore nei confronti di terzi. A regolare la procedura di pignoramento è l’articolo 521-bis del codice di procedura civile, che disciplina proprio queste situazioni per autoveicoli, motoveicoli e rimorchi.
La differenza sostanziale con altri beni è che la procedura per la moto (come per l’auto) può essere avviata attraverso la modalità telematica, mentre altri beni devono essere rintracciati nel domicilio, nella residenza o nella sede del debitore. Con la trascrizione in via telematica al PRA, le forze dell’ordine possono sequestrare immediatamente il veicolo in caso di controllo. Il creditore effettua una visura al PRA per controllare che il debitore sia il propietario del mezzo.
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Poi l’ufficiale giudiziario stila l’atto di pignoramento con l’intimazione al debitore di consegnare la moto entro 10 giorni all’Istituto di vendite giudiziarie e successivamente lo consegna anche al creditore per la trascrizione al PRA. In caso di mancata consegna della moto dopo 10 giorni può scattare l’intervento delle forze dell’ordine, altrimento la moto va all’asta per saldare il debito.
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Il pignoramento si ha per una sentenza del giudice verso un soggetto che dei debiti che non può o non vuole estinguere. Le cause di questa situazione sono diverse da debiti con il fisco o le amministrazioni locali, a cause civili con sanzioni da pagare, da finanziamenti non restituiti a mutui non saldati.