In caso di incidente stradale quali sono le conseguenze per il conducente che investe un ciclista
Una delle situazioni stradali più spiacevoli e più pericolose in caso di incidente stradale è quella che vede coinvolto un ciclista. L’impatto tra un autocìveicolo e una bicicletta può avere delle conseguenze gravissime o letali. Chi conduce un veicolo deve prestare grande attenzione agli utenti della strada che si ritengono più deboli (pedoni, ciclisti, eccetera), ma talvolta la responsabilità non è solo della vettura.
Bisogna infatti sempre valutare le circostanze dell’incidente e valutare i comportamenti di tutte le parti coinvolte nel sinistro e la possibilità di prevedere quanto accaduto. Quali sono quindi i comportamenti che il conducente di un veicolo deve avere nell’ipotesi che investa un ciclista, in quali responsabilità può incorrere?
Nell’eventualità di incidente con un ciclista, il conducente della vettura deve sempre scendere dall’auto e prestare i soccorsi del caso personalmente o contattando immediatamente l’emergenza. Deve poi attendere l’arrivo della polizia per i rilievi e fornire tutte le informazioni necessarie. In caso l’automobilista non presti soccorso e si allontani immediatamente rischia il reato di fuga, punito con la pena da 6 mesi a 3 anni.
In caso di ferite gravi l’automobilista che si allontana rischia l’omissione di soccorso che può comportare una reclusione da 1 a 3 anni. Quindi se si resta coinvolti in un incidente bisogna sempre fermarsi, scendere dall’auto, prestare soccorso e attendere l’arrivo delle forze dell’ordine.
Anche prestando soccorso si può essere responsabili per il reato di lesioni che si configura in presenza di lesioni gravi e gravissime. Il procedimento penale nei confronti del guidatore si ha quando le ferite riportate dalla vittima richiedono una prognosi certificata dal medica superiore ai 40 giorni e un indebolimento d’organo permanente.
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Le lesioni sono lievi quando la prognosi è inferiore ai 40 giorni, in questo caso non c’è processo penale e i danni saranno risarciti alla vitttima attraverso l’assicurazione dell’automobilista. Si parla di lesioni gravissime se c’è la perdita di un arto o del suo uso, così come di un organo o di un senso. In caso di morte del ciclista si è incriminati per omicidio stradale.
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Per le lesioni gravi si rischiano da 3 mesi a un anno mentre per quelle gravissime da 1 a 3 anni. Le lesioni possono essere anche colpose, quindi avvenute involontariamente per distrazione ad esempio, ma ciò non esclude il processo penale.