Attraverso il numero di targa gli automobilisti possono entrare in possesso su vari dati del proprietario del veicolo: ecco quando serve fare una visura
Ci sono casi in cui le persone hanno a disposizione la targa di un’auto o di un motorino e devono necessariamente conoscere a chi appartiene il veicolo. Generalmente questa operazione viene effettuata quando si è coinvolti in un sinistro stradale e colui che ha la colpa dell’incidente va via senza accertarsi dei danni o delle condizioni di salute dell’altra persona coinvolta.
In questo caso, per la vittima del sinistro è di fondamentale importanza annotare il numero di targa. E’ proprio attraverso la sequenza di numeri e lettere che compongono la targa che si può risalire ad informazioni importanti riguardo il proprietario della vettura.
Il numero di targa di un’auto è un po’ come la carta d’identità della vettura: attraverso questo dato importante è possibile scoprire, in maniera molto semplice, a chi appartiene la vettura ed altre informazioni importanti. Questo perché ogni veicolo in circolazione è registrato nel PRA, ovvero nel pubblico registro automobilistico, ed è gestito dall’Automobile Club Italia.
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Il PRA è un registro pubblico e chiunque ha interesse può richiedere informazioni su un veicolo iscritto sulla base del numero di targa. La richiesta può essere effettuata in modo semplice online sul sito web di VisureItalia. Dopo aver compilato le caselle con i dati richiesti sarà possibile richiedere la visura che sarà disponibile ad un costa di 5 euro più le spese dovute per i diritti ACI PRA pari a 6,50 euro.
Attraverso il numero di targa è possibile risalire a vari dati tra cui l’anno di immatricolazione dell’auto; i dati anagrafici del proprietario e, in caso di leasing, i dati anagrafici del conduttore; lo stato giuridico attuale; i dati tecnici del veicolo, come numero di telaio, cilindrata, modello, ecc..
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Esistono due tipi di visura: la visura PRA nominativa – persona fisica, che può essere richiesta conoscendo il nome e cognome di una persona fisica o di un libero professionista e il suo codice fiscale o una PRA nominativa persona giuridica, richiedibile a partire dalla denominazione della persona giuridica e dal suo codice fiscale.