La Polizia stradale è un corpo speciale che si occupa della sicurezza e vigilanza delle strade. E non solo. Quali sono le mansioni dei vigili
Gli agenti della Polizia stradale sono anche detti vigili urbani. Sono un corpo i cui compiti sono identificati dall’art. 11 del Codice della Strada (Decreto Legislativo 30.4.1992, n.285 e successive modifiche). Essa svolge attività nel contesto urbano e limitrofo che sono a tutela del cittadino e che puniscono i trasgressori del Codice della Strada e di altre leggi. Oltre che dirigere il traffico, e controllare la circolazione stradale, la Polizia stradale si occupa di controllare gli esercizi commerciali, gli esercizi pubblici, controllando le licenze, le occupazioni di suolo pubblico ed anche i parcheggi.
Come dice la Polizia stradale stessa, sul sito ufficiale, la copertura del corpo di polizia è ampio. “Basti pensare che sui 7 mila chilometri della rete autostradale italiana e su di una rete primaria nazionale di oltre 450.000 Km si muove un parco circolante interno pari ad oltre 42.000.000 di veicoli, e che l’incidenza del trasporto su gomma arriva a rappresentare oggi il 90% circa del traffico interno viaggiatori ed il 62% di quello merci complessivo”.
Oltre alle mansioni della Polizia stradale individuate dal Codice della Strada, altre attività accessorie sono:
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La Polizia Stradale provvede inoltre:
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Dunque ai compiti di vigilanza si sommano quelli di soccorso e di disciplina della cittadinanza. Sostanzialmente i vigili urbani sono un corpo necessario per la città e per i cittadini. I compiti al livello locale consentono agli agenti di conoscere bene le specificità di un territorio e di comportarsi di conseguenza, facendo le dovute valutazioni. La città di Roma Capitale, con tutte le manifestazioni nazionali ed i Ministeri, richiede il lavoro supplementare di regolare le situazioni eccezionali che si presentano.