Quando si viaggia per tanto tempo, si pensa mai a quanta riserva ha la vettura? E quanto dura la riserva? Domande non banali
Viaggiare in strada a volte comporta delle sorprese, una gomma bucata un semaforo non funzionante, dei lavori non previsti sul tratto stradale, ma anche e non troppo raramente entrare in riserva con il carburante. Capita non solo ai guidatori distratti o a quelli alle prese con guasti al cruscotto. Capita anche se si cercano offerte imperdibili al distributore o semplicemente non si considera il consumo di benzina.
La domanda che ci si pone è la seguente, quanto si può marciare in vista del prossimo distributore? Per alcuni automobilisti la spia gialla della riserva è un segnale al quale non si può resistere e quindi si affrettano alla ricerca di una sorsata di carburante, per altri che presumono di conoscere a fondo la propria vettura e che accettano la sfida, un fastidio quasi da ignorare.
Non esiste una risposta alla domanda sulla durata della riserva. Dipende dal tipo di percorso e dallo stile di guida. Dipende dai consumi complessivi del mezzo e dalle condizioni della circolazione. Insomma esistono molte variabili che vanno considerate. Si potrebbe dire che la risposta più sicura la dà l’esperienza alla guida e la conoscenza del mezzo che si conduce. Con approssimazione si può dire che la riserva dura 50 o 40 chilometri, ma le le segnalzioni delle spie non danno indicazioni precise e il rischio di restare a secco e doversi fermare non è remoto.
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In realtà la sola cosa da fare è adeguare lo stile di guida alla condizione di riserva del serbatoio e ricercare il distributore più vicino. Per evitare pericoli si devono ridurre accellerazioni e sorpassi, si deve viaggiare a una velocità il più possibile costante e non troppo elevata. I freni vanno usati con delicatezza, mentre tutti gli accessori non fondamentali (aria condizionata, radio eccetera) vanno spenti.
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Anche i finestrini vanno chiusi per evitare la resistenza del vento e migliorare l’aerodinamica del mezzo. Evitare assolutamente manovre pericolose pensando di risparmiare benzina, tipo spegnere il motore in discesa, si rischia soltanto un incidente per rinviare il rifornimento inevitabile.