Quale iter seguire se si intende presentare ricorso contro le multe ricevute, ecco tutto quello che si deve fare
Capita di ricevere multe inaspettate o dimenticate da tempo. Ma a volte esistono reali motivi per non pagare e l’unica soluzione resta quella di presentare ricorso. A questo punto va anche ricordato che prorpio in questi giorni si sta discutendo dello stralcio delle sanzioni amministrative sotto i 1000 euro.
Perché tali sono le multe ricevute per violazioni del Codice della Strada. Putroppo bisognerà attendere l’approvazione definitiva della legge di bilancio per conoscere tutti i dettagli della proposta che appare pressoché certa. Ma circola la voce molto attendibile che le multe derivanti da infrazioni al Codice della Strada saranno escluse dallo stralcio, lasciando ai comuni la facoltà di applicare la norma. Un motivo in più per avere chiari i passaggi pdel ricorso.
Le multe al Codice della Strada vanno pagate entro 60 giorni dalla notica ricevuta, ma pagando entro 5 giorni si ha una riduzione del 30%. Eventuali vizi di forma nella modalità di compilazione del verbale èpossono essere motivo di annullamento, quindi sono da controllare ora, giorno e luogo dell’infrazione oltre a targa e tipo del mezzo.
La multa deve giungere entro 30 giorni dall’accertamento dell’infrazione, inoltre deve essere leggibile, completa e compilata da un agente che lavora nella zona di sua competenza. Senza questi elementi la multa si annulla. I termini temporali del ricorso sono 30 giorni per il Giudice di Pace e 60 per il Prefetto. Il ricorso al primo si presenta mediante avvocato o personalmente. Al ricorso si allegato documenti, copie del verbale oltre a pagare contributi e marche da bollo. Chi lo presente non deve pagare la multa.
Leggi anche: Stretta sui monopattini nel 2023 | Arriva l’annuncio
Il giudice può annullare la multa completamente o in parte, convalidarla, dichiarare inammissibile il ricorso o rigettarlo con una ulteriore sanzione a carico del ricorrente, a cui si può opporre appello. Il ricorso al Prefetto è gratuito e può essere fatto via Pec o con raccomandata a/r.
Leggi anche: Cellulare alla guida per indicazioni stradali | In questo caso si può?
I tempi di attesa sono 210 giorni, scaduti questi termini se non vi sono risposte il ricorso è stato accolto. Ma se il prefetto rigetta il ricorso, scatta automaticamente il raddoppio dela sanzione da pagare originariamente.