Il freno posteriore per le moto è uno strumento molto importante per chi guida. L’utilizzo corretto migliora la stabilità del veicolo
Chi guida la moto deve possedere tutte le nozioni anche meccaniche del mezzo a due ruote. Questo non significa che deve essere in grado di riparare un motore, ma che tutte le componenti a disposizione devono essere utilizzate correttamente per la sicurezza alla guida. Questo discorso ovviamente è valido anche per i veicoli a quattro ruote, ma ancora più importante per la moto, dove la stabilità del mezzo è minore. In particolare in inverno. I freni sono essenziali a tale scopo. Le moto hanno in dotazione due freni: un freno anteriore ed uno posteriore. Il freno è un dispositivo che consente di ridurre la velocità fino all’arresto completo.
Se da una parte è strumento di sicurezza, dall’altra, se usato impropriamente, può far perdere aderenza al suolo. Sostanzialmente la differenza fra il freno anteriore e quello posteriore e che il primo fa rallentare ed arrestare la moto; il secondo stabilizza il veicolo. I due devono essere utilizzati in abbinamento nel modo corretto.
Freno posteriore moto, come usarlo al meglio
A differenza del freno anteriore della moto, quello posteriore è un pedale. Entrambi sono posti nella parte destra del veicolo. L’utilizzo del freno posteriore è fondamentale soprattutto durante la curva. Per affrontare una curva nella maniera più sicura innanzitutto si deve scalare la marcia prima di entrare nella curca. Poi si devono rilasciare entrambi i freni ed entrare in curva. Nel caso di velocità eccessiva si mantiene il freno posteriore attivato durante la curva in maniera molto leggera per tutta la durata. La frenata solo anteriore sposta il carico della moto sulla parte davanti, rendendo la guida più pericolosa.
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Mentre con il freno posteriore si può capire meglio l’aderenza della moto al suolo, ed anche se l’asfalto è ghiacciato o poco praticabile. La frenata anteriore è più efficace per far rallentare repentinamente la moto. La frenata posteriore deve essere utilizzata in maniera progressiva.
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Dunque per portare in sicurezza una moto, sia in modalità turistica che sportiva, si devono saper utilizzare al meglio entrambi i freni: il freno anteriore ed il freno posteriore.