Un calcolo che tutti gli automobilisti dovrebbero conoscere quello la cilindrata dell’auto. ecco come farlo in pochi istanti
Quando si parla di cilindrata di una vettura si pensa spesso alla velocità e alla potenza del motore, ma come si può calcolare in esattezza? Non sempre gli automobilisti hanno un concetto preciso della ciclindrata. Certo quando si pensa ad essa, si immaginano auto superveloci e potenti.
Tuttavia la cilindrata come la potenza del motore sono elemeti importanti a prescindere dalla velocità di massima, ma servono ad indicare prestazioni complessive della vettura, consumi, facilità di guida. Non casulamente indica per i neo patentati dei limiti nella guida di vetture molto potenti e impone soglie alla velocità che si possono raggiungere se la patente è stata raggiunta da poco.
Come definire la cilindrata di un’automobile
La potenza di una vettura è calcolata mediante il rapporto tra la cilindrata e il numero dei cavalli o ancora più precisamente, secondo quanto riportato nella carta di circolazione di ogni auto, dei chilowatt (kW). La definizione di cilindrata può essere la seguente: la capacità del motore in centimetri cubici, cioè lo spazio a disposizione di ogni cilindro del motore per far accedere l’aria e il carburante necessari alla combustione.
Quindi indica proprio la grandezza del motore, lo spazio fisico occupato, cioè il volume complessivo di carburante che una macchina può pompare quando il motore è acceso. Si scrive sommando il volume di tutti i cilindri presenti nel motore. La formula per calcolarla è spazio cilindrico di un pistone che va da un punto morto alto a uno basso per numero di cilindri.
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La potenza del motore si determina come detto dalla cilindrata e dai chilowatt, da non confondere con i cavalli del motore (misura ormai non più ufficiale) un chilowatt, infatti corrisponde a 1,36 cavalli (CV). Elementi decisivi della potenza di un motore sono il tipo di carburante usato, il regime di rotazione e il rapporto di compressione.
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Quindi la potenza di un motore deve essere calcolata a partire dalla cilindrata dello stesso e dalla sua forza in chilowatt. Solo allora si potrà avere un’idea precisa delle prestazioni e della disponiblità in termini energetici del motore a maggiori o minori consumi di carburante.