La responsabilità di un incidente stradale è sempre complessa. A maggior ragione se chi è coinvolto è un automobilista ed un ciclista
I ciclisti ormai sono molto frequenti anche nei tratti urbani. Specialmente nelle città. Per migliorare la sicurezza su strada, ci sono le corsie preferenziali per pedoni e ciclista. Ma non in tutti i tratti. Dunque il ciclista deve affrontare il traffico come tutti gli altri automobilisti. Essendo un veicolo leggero, è probabile che riesca a svicolare nel traffico. Allo stesso tempo, un sinistro stradale tra ciclista ed automobilista può comportare delle conseguenze più gravi per il ciclista. Anche chi viaggia in bicicletta, pur se è veicolo privo di targa, è tenuto a rispettare le regole del Codice della Strada. Nel caso di sinistro con un’auto, se il ciclista si è fatto male, anche se il comportamento della bicicletta non era regolare, l’automobilista può essere ritenuto responsabile.
La Corte di Cassazione in una storica sentenza ha esentato l’automobilista da qualunque responsabilità del sinistro tra conducente di auto e ciclista, dato che entrambi viaggiavano a velocità moderata ed in ciclista non si è fermato allo stop. Per l’auto era impossibile evitare l’impatto. Ma è un caso raro, solitamente, anche nell’evenienza dell’errore da parte del ciclista, come minimo la responsabilità è comune.
L’investimento di un ciclista, ocme anche di un pedone, è un’occorrenza da non augurarsi. Innanzitutto perché è probabile che le conseguenze siano gravi. La prima cosa da fare è fermarsi e chiamare i soccorsi per il ciclista investito. In caso contrario si rischia la pena di omissione di soccoso, un reato punito con il carcere da uno a tre anni. Inoltre si devono chiamare le Forze di Polizia per l’accertamento e la denuncia del sinistro.
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Nel caso di lesioni lievi e di media entità i danni, almeno quelli pecuniari, sono coperti dall’assicurazione auto. Nel caso di lesioni gravi, come la perdita della vita, di alcuni sensi o privazioni permanenti, la denuncia a carico dell’automobilista potrebbe portare a conseguenze gravi. Se in seguito all’investimento di un ciclista egli muore, si entra nel reato di omicidio colposo, specialmente se l’incidente è stato causato dall’automobilista. E questo si verifica in sede processuale.