I segnali stradali sono di fondamentale importanza per la circolazione. In caso di rimozione o inefficacia devono essere ripristinati
I segnali stradali sono composti generalmente da simboli che cercano di essere il più espliciti possibili. In alcuni casi si richiede la conoscenza della segnaletica base imposta dal Codice della Strada, come ad esempio il cartello di divieto di sosta, un cerchio blu e rosso, che se non si hanno determinate nozioni può non significare nulla. Questo è fatto perché anche gli stranieri, o chi non sa leggere, possa saper interpretare tramite simboli grafici i precetti del Codice della Strada. In altri casi i segnali sono più espliciti, come quando ad esempio manifestano il passaggio possibile di animali o il divieto di fumo. Il disegno di una sigaretta con una barra diagonale sopra è piuttosto intuitiva.
Leggere con attenzione i segnali stradali può anche aiutare l’automobilista ad evitare le multe, come ad esempio i tratti in cui la velocità massima deve essere ridotta, o i parcheggi a pagamento. Le trasgressioni della segnaletica stradale, a meno che non sia puramente indicativa, come nel caso di strada tortuosa, corrispondono alla trasgressione del Codice della strada, a cui corrisponde sanzione salata e talvolta anche la sottrazione di punti della patente di guida.
Può capitare che dei segnali stradali siano stati abbattuti, per motivazioni goliardiche, per incidenti o per calamità naturali, o semplicemente per usura. Difatti anche i segnali non più leggibili possono comportare un pericolo. Non leggibili perché oscurati, imbrattati o sbiaditi. In presenza di segnsali stradali non leggibili, se viene comminata una sanzione se ne può chiedere l’annullamento, a meno che la norma illustrata dal cartello non fosse esplicita.
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Quando vengono abbattuti segnali stradali importanti, come ad esempio il dare precedenza, ci si può esporre ad un pericolo per sé e per gli altri. Anche se questo tipo di segnali di solito è accompagnato da segnali orizzontali, dipinti sull’asfalto, anche essi però soggetti a facile usura.
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Per cui per richiedere il ripristino di un segnale stradale abbattuto o usurato, si deve scrivere all’Ufficio Protocollo del Servizio Gestione del Territorio, nello specifico al responsabile del procedimento del Municipio di competenza. Sui siti comunali viene illustrato l’iter, che generalmente richiede di scrivere le specifiche del cartello abbattuto, la motivazione della segnalazione e l’anagrafica del richiedente.