Come comportarsi in caso di cartello stradale non visibile, quando avvienne la nullità di una sanzione amministrativa
Non sempre la segnaletica stradale appare chiara e ben visibile soprattutto in strade con scarsa circolazione di veicoli o lontane dai centri abitati. Intanto c’è da chiarire che la segnaletica verticale, i cosiddetti cartelli stradali, prevale sulla segnaletica orizzontale ed è cura dell’ente che amministra la viabilità locale renderli chiaramenti visibili e perfettamente leggibli da parte del conducente.
Ci sono precisi standard ministeriali di dimensioni, di altezza da terra, di collocazione che servono alla visibilità e leggibilità delle informazioni, prescrizioni, avvisi o indicazioni che i segnali contengono. Eppure in talune circostanze, le multe sanzionano conducenti in piena buona fede per non aver rispettato segnali non perfettamente visibili.
In caso di multe dovute a infrazioni per segnaletiva verticale non visibile come bisogna comportarsi? Intanto i casi in cui il segnale non è visibile sono diversi:
Leggi anche: Cosa significa se la frizione slitta
In questi casi la segnaletica non è valida e di conseguenza anche eventuali sanzioni amministrative sono annullabili. L’automobilista deve provare che il suo comportamento è stato corretto con la testimonianza di una persona presente che possa confermare come la segnaletica non era visibile e con una serie forografica del segnale in questione.
Leggi anche: Telepass | Si può utilizzare su auto diversa da contratto?
Quindi quando il segnale non è valido per scarsa o nulla visibilità, per posizionamento non corretto, per deterioramento eccetera si ha l’opportunità di contestare la multa e renderla nulla, seguendo le procedure previste, con buone possibilità di ottenere l’annullamento.