Cos’è la cosiddetta Rc auto temporanea, quali sono i suoi costi per l’assicurato e quanto tempo copre durante l’anno
Sul mercato esistono varie tipologie di assicurazione auto che coprono esigenze e possibilità diverse per il conducente. I fattori che compongono il costo della polizza sono infatti diversi e devono essere vagliati per scegliere la più adatta alle proprie necessità. Ma va considerazta un’altra prerogativa dell’assicurazione auto.
A differenza del bollo che è una tassa sul possesso e va pagat anche se la vettura non circola, l’Rc auto va versata esclusuvamente nel caso di mezzo circolante. Quindi se la macchina resta ferma per un periodo lungo durante l’anno, va considerata la soluzione alternativa della Rc temporanea che consente notevoli vantaggi in termini di risparmio economico.
Tipi e durate previste dell’Rc auto temporanea
La differenza sostanziale con un’assicurazione tradizionale è la durata della copertura che è minore ai 12 mesi con la possibilità di garanzie accessorie proprio come l’altra tipologia. Il costo varia ed ma non è proporzionale alla durata, quindi va considerato attentamente, poiché potrebbe risultare non così conveniente. L’unica copertura che non viene spesso prevista per questa tipologia è quella riguardante danni che derivano da lesioni fisiche o da incidenti causati dall’assicurato.
Il suo funzionamento è simile alla quella tradizionale: si paga un premio e si ottiene una copertura assicurativa per il periodo prescelto entro i massimali previsti dal contratto. Si può integrare con ulteriori garanzie accessorie e opzionali con un aumento dei costi, come per la normale. Non sono molte le compagnie che stipulano Rc temporanee per i costi che risultano in proporzione più elevati.
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Le durate temporanee presenti sul mercato sono le seguenti:
- giornaliera, con costi elevati per la stipula e per esigenze molto particolari;
- mensile, attivate per motivi di lavoro o viaggio, anche in questo caso i costi sono alti. Infatti risultano maggiori rispetto a un amensilità coperta dalla polizza annuale;
- trimestrale, con la possibilità si estenderla fino all’anno;
- semestrale come per la precedente si deve valutare se non convenga quella annuale, fatte le debite proporzioni
- personalizzabile, per viaggi brevi, con durata maggiore a un giorno e meno di un mese.
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Le polizze temporaneee sono convenienti perché si risparmia, ma non in proporzione ai costi annuali. Le compagnie nel calcolo del costo per questo tipo di assicurazione aggiungono infatti una quota supplementare del 15% della polizza annale che viene divisa per il numero dei giorni di copertura e moltiplicata per i giorni dell’assicurazione temporanea. Quindi la convenienza c’é solo per effettivi scopi e motivazioni.