Può essere necessario per molti motivi capire la provenienza dell’auto. Si può evincere dalla targa, che riassume lo storico della vettura
I motivi possono essere i più disparati. Ad esempio, e questo è il compito principalmente delle Forze dell’Ordine, capire se un’auto è stata rubata o meno. Anche un automobilista che intende acquistare un’auto usata potrebbe avere intenzione ed interesse a conoscere la provenienza del veicolo. Esiste anche il numero di telaio a dare delle indicazioni, ma solitamente la carta d’identità di un’automobile è la targa, che è stata concessa dal PRA al momento dell’immatricolazione. In caso di truffa si può inserire una targa falsa, per far registrare un’età inferiore, ma controllando la targa, che è sempre associata al veicolo, anche sul libretto di circolazione, ci si può rendere conto se ci si trova di fronte ad un tentativo di truffa.
Allo stesso tempo, se si vuole controllare ogni specifica di un veicolo usato da comprare, attraverso la targa si può controllare anche se l’auto è coperta o meno dall’assicurazione. La targa di un’auto è un codice alfanumerico che associa univocamente il veicolo ad un suo storico. E questa è l’immatricolazione.
La targa dell’auto è stata istituita in Italia con il Decreto Regio del 28 agosto 1901 n 416. È stato il primo Regolamento per la circolazione delle vetture automobili sulle strade ordinarie. L’articolo 91 parla proprio dell’immatricolazione, e dispone l’obbligatorietà per tutte le vetture circolanti di affigere apposita targa, su concessione della locale Prefettura. Tramite la targa di un’auto si può accedre a numerose informazioni.
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Ad esempio, dal sito dell’Aci si può scoprire importo e scadenza del bollo auto inserendo la Regione di residenza e la targa del veicolo. Allo stesso modo, se si vogliono conoscere tutte le specifiche e lo storico del veicolo, si deve fare apposita richiesta al PRA. Ma è bene essere proprietari del veicolo, anìltrimenti si rientra in informazioni sensibili, quali l’associazione tra targa e titolare dell’auto, che solo le Forze di Polizia possono conoscere. In ogni caso chiunque abbia interesse – e deve dimostrare l’interesse legittimo – può richiedere i dati e le informazioni relative a qualsiasi veicolo iscritto sulla base del numero di targa.