Cosa succede in caso di circolazione con il parabrezza danneggiato, cosa si rischia nei confronti della legge
Viaggiare con un parabrezza danneggiato o scheggiato che sia è di certo una situazione molto spiacevole per qualsiasi automobilista vi si trovi. Questo è un problema da non sottovalutare sia in termini di visibilità e sicurezza alla guida, impedendo una visione chiara soprattutto nelle ore notturne e serali con le luci delle altre auto di fronte, sia nei confronti delle forze dell’ordine.
Infatti, condurre un mezzo con parabrezza rotto può costare sanzioni anche dal punto vista amministrativo, essendo la questione regolata dal Codice della Strada con norme che prevedono multe salate per i trasgressori. Quindi anche un banale danneggiamento può costare caro olre alla riparazione del danno.
Parabrezza rotto, cosa dice il Codice della Strada
Per il Codice tutti i mezzi devono viaggiare in condizione di “massima efficienza”, come riportato nell’articolo 79 ai commi 1 e 4. Quindi per qunto generico, questo articolo sta a significare che in caso contrario alla massima efficienza un veicolo non è in regola e può creare problemi alla sicurezza degli altri veicoli e pedoni. Il Codice della Strada non indica la tipologia e l’entità del danno dal quale non si è in regola.
Ma è sufficiente pensare che da un crepa anche piccola, in breve tempo e senza preavviso può determinarsi una rottura completa del parabrezza, compromettendo gravemente la sicurezza del conducente, dei suoi passeggeri eventuali e di chi circola in strada. L’articolo 237 indica che tutti i vetri che determinano la visibilità del guidatore devono essere integri, senza danni di alcun tipo anche in punti circostritti.
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Il problema quindi coinvolge tutti i vetri necessari alla visibilità comoleta del conducente non solo il lunotto anteriore, ma anche quello posteriore e anche lo specchietto retrivisore. La sanzione che si rischia è piuttosto elevata si va da 85 a 335 euro a seconda della gravità. In autostrada con il parabrezza danneggiato si rischia una multa da 41 a 169 euro e la decurtazione di 2 punti dalla patente.
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Quindi per evitare problemi di tipo amministrativo e garantire una maggiore sicurezza per sé e per chi circola in strada è necessario intervenire com immediatezza e riparare il danno, controllando che nel contratto di assicurazione non sia prevista la copertura in acaso di riparazione dei vetri.