Per comprendere se la batteria dell’auto è scarica è bene fare attenzione ai segnali ed evitare che si esaurisca del tutto. Può portarla ad usura
La batteria di un veicolo a motore sulla carta si ricarica da sé grazie alla forza cinetica. In questo modo, con il movimento del veicolo, la batteria viene caricata, e non si esaurisce mai. Questo purtroppo succede al massimo dell’efficienza e della cura. Capita invece che la batteria scarica lasci a piedi il conducente di un veicolo. A volte per colpa del guidatore stesso. La batteria si ricarica con il movimento, e ci sono delle componenti dell’auto che la consumano, come l’aria condizionata, i fari, la radio etc. Se a motore spento si lasciano accesi i fari per diverse ore, è probabile che al ritorno la batteria sia inutilizzabile, e deve essere nuovamente caricata.
Oppure se anche senza fari accesi o altro si lascia parcheggiata in strada al freddo per diversi mesi. La batteria non è amica delle basse temperature, e piano piano, con il passare del tempo, si scarica. Come accorgersi della batteria scarica?
Batteria scarica, i segnali che lo fanno capire
Quando l’auto è inerme, si gira la chiave del veicolo e non succede nulla. Se è rimasto un residuo piccolissimo di batteria si accende il quadrante e non il motore. Altrimenti neanche quello. Questo è un chiaro sintomo della batteria scarica, che quando si manifesta è troppo tardi. A volte può capitare che l’auto lasciata troppo tempo al sole non parta, ma non c’entra nulla con la batteria, ma con il motorino di avviamento, che con il troppo calore si può bloccare.
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Se invece è chiaro che si tratta della batteria, non si deve entrare in panico e si deve cercare di riavviare il motore, di modo che circolando, la batteria si ricarichi. Ma serve che qualcuno o qualcosa dia la scintilla iniziale. E qui subentrano i famosi cavetti.
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È bene tenere sempre in auto i cavetti. Essi hanno delle pinze all’estremità e si devono posizionare sul prprio veicolo e su un altro. Il veicolo con la batteria carica attraverso i cavetti, che fanno da conduttori, passano l’energia al veicolo con la batteria scarica, che in un attimo si accende. Dopodiché si deve far circolare l’auto cercando di evitare di farla spegnere prima che la batteria sia ricaricata un bel po’.