Per conoscere il consumo della propria auto si deve fare un semplice calcolo. Nel caso di consumo eccessivo è bene prendere dei provvedimenti
Il consumo dell’automobile è uno dei fattori da prendere in considerazione quando si acquista un veicolo. Ma non è il solo. Anche perché le vetture che consumano di meno, come ad esmepio le ibride o le elettriche, hanno un costo superiore di circa il 20-30%. Anche se con il rialzo dei prezzi dei carburanti, che dal primo gennaio sono tornati alle stelle anche a causa dello stop al taglio delle accise, il consumo di carburante, che sia diesel, benzina o GPL poco importa, è un fattore determinante nel budget mensile da dedicare all’auto.
Il consumo eccessivo di carburante può dipendere da vari fattori. Tra cui problemi al motore, che si possono ovviare in officina con un controllo ed una sistemazione, ma anche da una guida errata, come ad esempio guidare sempre a marce basse, sforzando il motore e consumando più carburante.
Si può fare un calcolo per capire esattamente quanto consuma la propria auto. Non è complicato. Spesso il consumo che è indicato sul libretto di circolazione non corrisponde alla realtà. Ed allora si deve fare il pieno di benzina, o altro carburante, ed azzerare il conta chilometri. Si può testare il consumo medio su mille chilometri percorsi, ma su 10mila sicuramente la cifra è più accurata. A questo punto ci si annota quanti litri di carburante si sono messi nel serbatoio, e guidare normalmente, come si è sempre fatto. Quando il carburante è finito, fre nuovamente il pieno e annotare nuovamente i litri. Quando si arriva a mille chilometri, o 10mila, si devono semplicemente sommare tutte le cifre dei chilometri percorsi e dividerli per mille o per 10mila, a seconda di quello che dice il contachilometri.
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Così si conoscerà nel dettaglio il consumo al litro di carburante per chilometro percorso. Ovviamente è una media, per questo serve una tratta lunga. In alcune situazioni si consuma di più alla guida, in altre meno. E se il veicolo consuma troppo, è bene farlo controllare.