Uno degli scogli psicologici per cui le persone non scelgono l’auto elettrica è la necessità di ricaricare presso le colonnine specifiche
L’auto elettrica si sta diffondendo in Italia, ma più timidamente di quanto si pensasse. Nonostante gli incentivi, che in ogni caso hanno assegnato la porzione maggiore ai veicoli ibridi plug in. Che sono ancora i preferiti dagli italiani. Consentono di non pagare il bollo per 5 anni e di poter avere un passaggio più morbido all’auto elettrica, potendo passare da una modalità all’altra a piacimento. L’auto elettrica al 100% invece ha differente modalità di carica, tramite principalmente le colonnine, che stanno sempre più aumentando.
Esse consentono di caricare il veicolo e di pagare automaticamente. Negli ecoincentivi disposti una parte è anche dedicata all’auemento del numero delle colonnine per le auto elettriche. Chi ha un veicolo elettrico con batteria capiente e percorre brevi tratte di strada con l’auto non ha bisogno di caricarla spesso.
Colonnine auto elettrica, i costi per un ‘pieno’
Il costo per caricare l’auto elettrica varia a seconda di alcuni fattori, tra cui l’ampiezza del ‘serbatoio’ della batteria, e quanto è carica l’auto. Esiste un livello minimo e massimo di carica. Anche il tempo di carica delle colonnine dipende dalla potenza dell’infrastruttura di ricarica. Per quanto riguarda il costo dipende molto dal prezzo medio corrente della corrente elettrica. Il ‘pieno‘ di energia elettrica per un’auto può variare dai 18 ai 40 euro, a seconda della grandezza. Ovviamente mantenere in buono stato la batteria del veicolo aiuta a risparmiare. La batteria usurata può subire delle perdite di carica anche da ferma. Questo può capitare anche a causa del freddo.
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In ogni caso l’auto elettrica risulta più economica di quella a carburante. Innanzitutto per le facilitazioni. Anche se è più costosa si può accedere facilmente agli eco incentivi. Inoltre chi acquista un’auto elettrica è esente a tempo determinato per ora, ma potrebbe diventare a tempo indeterminato, dal pagamento del bollo auto, che è un risparmio non da poco.
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Gli esperti dicono che per utilizzare al meglio la batteria la si dovrebbe caricare quotidianamente con una ricarica non superiore all’80-90%. Esistono anche dei caricabatterie per la ricarica domestica.