La minaccia dello sciopero dei benzinai ha portato il Governo a fare retrofront su un decreto che tutela i consumatori. Come trovare il prezzo benzina migliore
Nei prossimi giorni, con tutta probabilità, si assisterà allo sciopero dei benzinai indetto dai rappresentanti di categoria Faib Confesercenti, Figisc Confcommercio e Fegica, che negli scorsi giorni hanno confermato l’astenzione dei benziani aderenti allo sciopero. Questo nonostante il tavolo di trattativa aperto con il Ministero del Made in Italy. Il prezzo della benzina è tornato alle stelle dopo che dal primo gennaio di quest’anno sono tornate le accise pubbliche sui carburanti, che erano state tagliate dal precedente Governo dallo scorso marzo in poi. Per evitare che il conflitto pesasse eccessivamente sul caro carburanti, che in ogni caso ha subito diverse oscillazioni verso l’alto.
Lo sciopero è stato confermato per i giorni 25 e 26 gennaio, pur se in misura ridotta rispetto alle intenzioni iniziali – 48 ore anziché 60 -. La causa della protesta dei benzinai è un decreto che il Governo intendeva adottare per contrastare la speculazione sui prezzi della benzina.
I punti più discussi sono stati l’obbligo di esporre i prezzi medi oltre al prezzo praticato dal benzinaio. Così facendo le speculazioni risulterebbero più visibii. Ed ancora più invisa la sanzione da 500 a 6mila euro e la sospensione 7 a 90 giorni dopo la terza violazione. Il Governo ha ritrattato parzialmente il Decreto Trasparenza, facendo slittare per il momento gli obblighi, cambiando l’obbligo di esposizione dei prezzi da giornaliero a settimanale, ed inoltre spostando la sanzione dalla terza alla quarta violazione. Ma probabilmente non è abbastanza per i benzinai, dato che hanno confermato lo sciopero.
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Da parte loro gli automobilisti possono proteggersi solo facendo scelte oculate, e confrontando i prezzi della benzina. Anche le app di geolocalizzazione talvolta segnalano i prezzi più bassi esposti dai distributori, ma il Ministero ha messo a punto una app specifica ufficiale.
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Il nome non è ancora noto, ma il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato l’ufficializzazione della App, che riporterà anche la geolocalizzazione dei benzinai con prezzi più bassi, in base alla posizione dell’automobilista.