Come si può intuire il sopraggiunere di un colpo di sonno, una circostanza molto pericolosa alla guida da scongiurare
Il colpo di sonno è un’evenienza molto pericolosa durante la conduzione di un mezzo, per sé e per gli altri. La sonnolenza difatti è una degli elementi che determinano le condizioni più rischiose per gli incidenti stradali. Le cause possono essere l’eccessiva stanchezza o la mancanza di un adeguato riposo e determinano una minore capacità del guidatore di reagire e rispondere agli stimoli esterni.
Basta addormentarsi per pochissimi secondi per creare le condizioni di pericolo. Perdere il controllo in autostrada viaggiando a oltre 100 chilometri all’ora, anche per un paio di secondi, perché sopraggiunge un colpo di sonno, significa percorrere decine di metri senza sapere quanto accade al proprio veicolo e a quelli nelle vicinanze.
Addormentarsi mentre si conduce un veicolo può capitare per varie motivazioni, stanchezza e mancanza di sonno come accennato, ma non solo. La monotonia di un percorso lungo e senza curve, per esempio può indurre alla sonnolenza, così come un pasto troppo abbondante. Anche gli effetti collaterali di alcuni farmaci abbassano la soglia dell’attenzione e determinano sonnolenza. Per non parlare di alcol e sostanze stupefacenti estremamente pericolose per chi guida.
Anche alcune attività lavorative che prevedono lunghi turni alla guida, come nel caso degli autisti, possono favorire l’insorgere di colpi di sonno. In genere condurre un veicolo senza dormire da 18 e più ore abbassa le capacità attentive e di concentrazione allo stesso modo del consumo di alcolici che porta allo stato di ebbrezza.
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I sintomi più comuni che segnalano il pericolo di addormentarsi sono le palpebre pesanti, il bruciore agli occhi, gli sbadigli continui, l’irrequietezza, la sensazione di freddo lungo il corpo, la difficoltà di mettere a fuoco la strada, la percezione ovattata dei suoni. Quando sorgono questi sintomi e mantenere la traiettoria nella carreggiata diventa più difficile con manovre sempre più brusche, è necessario interrompere il viaggio.
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Al volante il rischio di perdere il controllo della vettura anche per pochi secondi può essere fatale. Mai sopravvalutare la propria capacità di resistere al sonno, al contrario una sosta con un riposo di una trentina di minuti può aiutare molto a riprendere con prudenza il proprio percorso.