Chi viene pizzicato da autovelox o tutor in eccesso di velocità, diventa passibile di multa ed anche di sanzioni accessorie, quali la sottrazione di punti della patente
L’eccesso di velocità è una delle principali cause di sinistri gravi o di investimento di pedoni. La targa del veicolo, nel cao esso scappi, serve proprio ad identificarlo. Molto utili a questo scopo telecamere ed autovelox, che non solo calcolano l’eccesso di velocità dell’auto, ma scattano anche la foto, per poter riconocere il guidatore sconsiderato, che non è detto corrisponda al titolare del veicolo. La principale differenza tra tutor ed autovelox è che questi ultimi possono essere posti anche in ambiti urbani, mentre i primi si trovano solo sull’autostrada.
In Italia esiste un registro sul portale della Polizia di Stato che elenca tutti gli autovelox presenti sulle strade urbane, extraurbane ed autostrade. Può essere cosultato da chiunque. Oppure può essere tradotto in applicazione gratuita per evitare le multe.
Google Maps ed autovelox, cosa segnala la app
In sostanza basta attivare la geolocalizzazione che anche Google Maps, l’applicazione su strada più diffusa, mostra una mappa dei tutor e degli autovelox, e li segnala con un bip quando l’auto si avvicina. In autostrada il limite massimo consentito, e solo in alcuni tratti, è 130 km orari. Si deve tener presente che sia i tutor che gli autovelox prima di comminare la multa considerano un 5% di tolleranza. Dunque si arriverebbe 137 Km orari. Le applicazioni che servono ad evitare multe da autovelox e tutor sono assolutamente legali in Italia.
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Tuttavia è bene far notare che non sono esaustive. La mappatura degli autovelox è in parte stabilita da Google Maps e dai suoi programmatori. Dall’altra ogni utente può migliorarla inserendo altri autovelox non presenti sulla mappa. In questo modo diventa più accurata. Anche perchè sul registro online degli autovelox sono presenti le postazioni fisse, non quelle mobili messe a punto dagli agenti della Polizia Stradale.
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Inoltre si deve ricordare che evitare una multa è una cosa, un’altra è infrangere il Codice della Strada. Non è bene viaggiare oltre i limiti di velocità, per la sicurezza propria ed altrui.