Può succedere che ci si accorga dell’autore di atti vandalici prima che egli riesca a fuggire. Cosa rischia chi lo compie intenzionalmente o meno
Quando si compra un’auto, che sia nuova o usata, si deve fare una copertura assicurativa obbligatoria, che è la Rc auto, ed altre supplementari. Quasi tutti utilizzano la copertura assicurativa per furto ed incendio, che anche se fa salire il premio assicurativo, almeno copre da queste eventualità, che non sono poi così rare. Ed a seguire anche atti vandalici. Chi compie un atto vandalico diventa passibile di sanzione, e nel caso rimanga ignoto, se si è coperti dalla polizza, si può richiedere il risarcimento all’assicurazione.
Purtroppo non è così infrequente che si vada la mattina a prendere la propria auto e ci si accorga della presenza di righe sul fianco o addirittura di ruote forate. Senza dubbio trovare lo specchietto che dà sulla strada divelto è uno degli incidenti più comuni.
Atti vandalici, le sanzioni amministrative e penali
La prima cosa che è importante dinstinguere è se i danni alla propria auto derivano da un sinistro stradale o da intenzionali atti vandalici. Nel primo caso, in quanto assenza di intenzionalità e circostanza secondaria ad un altro evento, l’autore dei danni deve solo risarcire attraverso la compagnia assicurativa. Nel caso di danno intenzionale, che dunque si può chiamare atto vandalico, le cose sono un po’ più complicate. Nel 2016 la legge ha depenalizzato il reato di danneggiamento intenzionale, riducendolo da reato penale a sanzione amministratica, che va da 100 euro a 8mila euro.
Leggi anche: Patenti | Quanti e quali tipi esistono
Allo stesso tempo si deve sapere che a questa depenalizzazione si accompagna l’art. 625 n. 7 del codice penale, ossia l’aggravamento dato dalla violazione della fede pubblica. Ciò significa, che nel caso in cui la persona che compie l’atto vandalico lo fa violando la fiducia del luogo pubblico, dove vengono lasciati i beni di proprietà, rientra nuovamente nel procedimento penale.
Leggi anche: Risarcimento incidente stradale | Quali documenti servono
E rischia, oltre alla sanzione pecuniaria, anche la detenzione in carcere. La pena prevista è da 3 a sei mesi di reclusione. In ogni caso di deve sporgere per prima cosa una denuncia. Nel caso in cui non si conosca l’autore, la denuncia è verso ignoti.