Ecco alcune previsioni sull’andamento dei prezzi ai distributori di benzina e diesel per il prossimo periodo
Cosa segnalano i dati dei prezzi di benzina e diesel? La tendenza degli ultimi giorni appare al ribasso o quantomeno alla stabilità sia per benzina che per diesel. Quest’ultimo ha prezzi più convenienti della benzina di diversi centesimo. Si può dire che è scongiurato il pericolo di rincari causati dalle conseguenze negative del fermo all’ingresso in Europa di idrocarburi raffinati importati dalla Russia, iniziato il primi giorni di febbraio, specialmente proprio sul gasolio.
Venerdì 3 marzo i prezzi medi della benzina si attestano a 1,856 euro al litro self service e a 1,997 euro al servito, mentre per il diesel si paga in media 1,816 euro al litro self service e a 1,960 euro al servito con una tendenza che ribadisce l’evoluzione dei giorni scorsi di una costante diminuzione.
Prezzi di benzina e diesel nelle prossime settimane
Le possibilità per un ritorno dei prezzi precedenti al conflitto tra Ucraina e Russia sui mercati internazionali non mancano, ma il mercato segna una tendenza al rialzo rispetto a inizio anno, ma molto dipende anche dal rafforzamento dell’euro rispetto al dollaro. Le quotazioni del petrolio nella giornata di venerdì segnalano comunque cifre basse ripetto l’ultimo anno, con il Brent a 85.34 dollari al barile e il Wti a 79.08, dopo aver segnato entrambi oltre quota 100 dollari per diverso tempo, con prezzi di 124 dollari, per gran parte dell’ultima stagione calda.
Leggi anche: Auto diesel 6 | Date e luoghi dove non potranno circolare
Le aspettative, a questo punto, sono per un ribasso di benzina, diesel e GPL. E si ritiene auspicabile anche una diminuzone del prezzo del metano, vista il calo della materia prima nelle valutazioni internazionali, pur restando attualmente ancora costoso. Quindi secondo diversi analisti del mercato ci sono buone chances per una riduzione dei prezzi delle materie grezze con effetti positivi per i consumatori, nel medio/lungo periodo. Molto dipende dalla situazione internazionale legata al conflitto in Europa.
Leggi anche: Rc auto | In quali casi si può fare fuori dalla propria Regione
Per il diesel è stata molto funzionale la politica di stoccaggio di gasolio, con scorte consistenti, effettuata proprio in vista del boicottaggio dei prodotti russi. In più l’inverno non particolarmente freddo sta volgendo al termine, consente una riduzione ulteriore dei consumi e quindi un rallentamento dei prezzi. La conclusione del periodo invernale in genere corrisponde a un periodo nel quale la domanda di gasolio tende a diminuire, al contrario invece della benzina.