In caso di furto della propria moto o del proprio motorino, cosa bisogna fare? Andiamo a cosa fare per denunciare la scomparsa
La moto, o il motorino, sono dei mezzi utilissimi per poter andare a lavoro, od uscire, senza usare la propria auto, quando si prevede un traffico intenso. Lo spreco è minore, occupa meno spazio quando ci fermiamo ed anche quando bisogna parcheggiare non è tanto difficile quando bisogna farlo con un’automobile.
Ma quante volte, purtroppo a qualcuno è capitato, che il giorno dopo, sotto casa è stato derubato, oppure in attesa del semaforo, si avvicinano malviventi che sotto minaccia lo richiedono e lo derubano? Triste, ma accade. In queste occasioni, cosa bisogna fare? A chi bisogna rivolgersi per denunciare l’accaduto?
Cosa fare in caso di furto della moto?
Il furto di una moto o di uno scooter è sempre una bella mazzata da digerire. Infatti, l’episodio, comporta un doppio danno: sia quello economico, ossia la perdita del proprio mezzo, che vedersi all’improvviso privati del mezzo di trasporto. Proprio per questo una buona parte di motociclisti acquistano insieme all’assicurazione una polizza furto, ovvero l’unico strumento di tutela in questi casi per ottenere il risarcimento.
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Quando si subisce un furto di un mezzo a due ruote, bisogna chiarire bene se si tratta di un reato. Infatti è possibile che non si trovi il mezzo, se quest’ultimo è stato rimosso dalla strada, causa mancato rispetto del Codice della Strada.
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Qualora si trattasse di furto di moto o scooter, il proprietario deve recarsi immediatamente presso il Commissariato di Polizia o la stazione dei Carabinieri più vicina e denunciarlo.
In questo contesto le Autorità compileranno un verbale contenente la ricostruzione del fatto e la descrizione del veicolo scomparso. Il verbale registrerà informazioni come il giorno del furto, l’ora approssimativa in cui si è verificato, il luogo (garage privato o strada pubblica ad esempio) e i dati utili a identificare il mezzo.
Questo documento, poi è da conservare e farne almeno una copia, che dovrà essere portata all’assicurazione, per poter almeno avviare la pratica di risarcimento. Poi sarà fondamentale andare al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) per registrare la perdita di possesso del veicolo e farsi rilasciare il relativo certificato. In seguito, dopo la registrazione di tutti questi documenti, con verbale di denuncia, del certificato di perdita di possesso e delle chiavi di riserva della moto o dello scooter, ci si potrà rivolgere alla compagnia assicurativa per comunicare il furto e richiedere l’indennizzo.