Quale requisito anagrafico per ottenere la patente nautica, realizzare il sogno di poter comandare una nave
Il sogno di molti appassionati di mare e sport acquatici è comandare o condurre navi, motoscafi, imbarcazioni a vela o semplici natanti per avventurarsi nel mare. E non è necessario allontanarsi dalle coste per scoprire angoli nascosti e prospettive invisibile dalla terra ferma. Per alcuni è un sogno che significa sport e divertimento, per altri la patente nautica rappresenta l’inizio di un percorso professionale.
Per ottenere la patente nautica sono necessari precisi requisiti psichi e fisici, oltre che morali. Le responsabili che si accettano conducendo un natante sono molte, verso sé stessi e verso i passeggeri. La passione per il mare quindi richiede impegno e dedizione, ma può dare grandi soddisfazioni.
Patente nautica quale requisito anagrafico è necessario per ottenerla
I requisiti d’età corrispondono a precisi limiti di potenza e cilindrata dei mezzi, oltre che a lunghezza dell’imbarcazione e distanza dalla costa fino dove è possibile navigare, dove è evidente che le condizioni di navigazione mutino molto in mare aperto. Quindi per le imbacazioni di misura pari o inferiore a 24 metri che navigano entro 6 miglia dalla costa e che sono spinte da motori con potenza inferiore a 30 chilowatt e cilindrata inferiore a:
- 750 centrimetri cubici se con carburazione a due tempi;
- 1.000 centrimetri cubici se con carburazione a quattro tempi fuori bordo o se a iniezione diretta;
- 1.300 centrimetri cubici se con carburazione a quattro tempi entro bordo;
- 2.000 centrimetri cubici se con ciclo diesel;
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sono previsti i seguenti obblighi anagrafici senza necessariamente possedere la patente:
- a) aver compiuto 18 anni di età, per le imbarcazioni;
- b) aver compiuto 16 anni di età, per i natanti;
- c) aver compiuto 14 anni di età per i natanti a vela con superficie della vela, superiore a 4 metri quadrati come pure per le barche a remi che navigano al di là di un miglio dalla costa.
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Non ci sono limiti di età se le attività nautiche sono svolte in scuole per sport nautici gestite dalle federazioni nazionali e dalla Lega nautica italiana, a patto che le attività siano svolte sotto la responsabilità delle scuole e i praticanti siano coperti dall’assicurazione contro i danni a terzi.