Alcuni cambiamenti della procedura di rinnovo della patente di guida, vediamo cosa è cambiato per gli automobilisti
Con i decreti del MIMS (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Sostenibili) sono state appoprtate delle modifiche al Codice della Strada e ai regolamenti relativi a patenti e rinnovi. Si tratta di cambiamenti che modificano la circolazione dei mezzi, dei pedoni e degli animali sulle strade italiane.
In più sono stati modificati e incrementati la sicurezza stradale e la sostenibilità della mobilità, tema mplto sensibile in virtù dei considerevoli livelli di inquinamento di molte città italiane. Tra gli obiettivi dei decreti citati c’è anche la diminuzione degli oneri amministrativi di automobilisti e di motociciclisti. Anche le procedure e i tempi del rinnovo della patente sono cambiati, vediamo come.
Nuovi tempi per il rinnovo patente, cosa è cambiato
La modifica più importante riguarda soprattutto chi ha una patente di guida scaduta da più di 5 anni. In tal caso si dovrà ripetere l’esame pratico per dimostrare di essere ancora in grado di condurre un mezzo automobilstico. Nel caso che l’interessato mancasse alla prova pratica, la patente verrebbe revocata di ufficio e automaticamente.
Invrece chi intendesse rinnovare una patente scaduta da meno di 5 anni, non dovrà svolgere questo tipo di esame. Le patenti dalla A alla B devono essere rinnovate ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni. Il rinnovo diventa quinquennale dopo i 50 e fino ai 70 anni, si rinnova ogni 3 anni fino agli 80 anni di età ed ifine si rinnova ogni 2 anni dopo gli 80.
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I controlli d’ordine medico non sono diversi, sono previsti vari esami tra cui quello visivo e la compilazione di questionari indicanti la presenza di eventuali disturbi che possono provocare fastidi e limitazioni alla guida. All’appuntamento presso la struttura per il rinnovo si consegnano 3 formato formato tessera e dopo la visita positiva si attendono 15 giorni prima che arrivi la patente con gli aggiornamenti.
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Nel frattempo si può guidare con il cosiddetto foglio di via rilasciato dall’ente dove si svolge il rinnovo. Questo documento conferma il superamento del controllo medico e consente all’automobilista di non avere problemi con il Codice della Strada fino al momento in cui avrà a sua disposizione la nuova patente di guida.