È importante verificare la classe ambientale della propria auto. Specialmente quando ad esse si collegano delle restrizioni sulla circolazione
La classe ambientale è stata definita da quando la normativa europea si è accorta che necessitava ridurre l’inquinamento del parco auto circolante su tutto il territorio. Le pruime restrizioni sono di una trentina di anni fa, ma sono diventate sempre più ambiziose, e la classe ambientale sempre più decisiva nella scelta di un veicolo. Così anche le aziende produttrici di auto si sono dovute adeguare, proponendo modelli senìmpre meno inquinanti ad emissioni basse, per arrivare ai modelli ibridi ed elettrici, che possono usufruire anche degli eco incentivi sull’acquisto.
La questione delle emissioni di anidride carbonica è diventata sempre più importante nel mercato automobilistico, al punto che si parla di una vera e propria omologazione che deve rispettare determinati criteri prima di essere immessa sul mercato.
Classe ambientale, come sapere quella della propria auto
Le auto ancora circolanti sono anche di classe Euro 0, ovvero costruite prima del 1992. Si tratta di veicoli estremamente inquinanti, la cui circolazione è interdetta in molti percorsi urbani. Dalla classe ambientale Euro 1 alla Euro 3 si tratta di veicoli immatricolati in data antecedente al primo gennaio 2006. Le restrizioni dei tratti urbani alla circolazione riguardano anche questi veicoli. L’Euro 4 può essere esente dalle restrizioni, ma solo in alcuni luoghi. La maggior parte dei Comuni intende interdirne la circolazione nei centri storici a breve.
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L’Euro 5 è sicuramente meno impattante, tuttavia la produzione di veicoli con questa classe ambientale si è interrotta nel 2014, e le limitazioni previste potrebbero subentrare a breve anche per queste auto. La Euro 6 e la classe Euro 6D sono le più ecologiche. Prodotte dal 2015 in poi potranno circolare a lungo nella Comunità europea e sono esenti da retrizioni. Sono omologate con la normativa vigente. Le sigle di riferimento Euro 6 sono:
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Per conoscere la classe ambientale del proprio veicolo basta controllare sul libretto di circolazione, oggi diventato documento unico di circolazione e di proprietà (DU). All’interno di esso si trova una sigla, per l’appunto E accompagnata da un numero, che riconosce la classe ambientale. È importante verificare questo fattore soprattutto nel momento in cui si decide di acquistare un’auto usata.