Generalmente l’auto che tampona ha una responsabilità nel sinistro. Ma non sempre. Ci sono dei casi in cui paga chi viene tamponato
I tamponamenti sono a tutti gli effetti dei sinistri stradali, che possono essere di entità più o meno grave. Se si tampona in città, magari uscendo da un parcheggio o nella partenza ad un semaforo, probabilmente, data la bassa velocità, il danno non dovrebbe essere così ingente. Diverso è il discorso se il tamponamento avviene nelle strade extraurbane o in autostrada, dove può coinvolgere anche diversi veicoli, ed essere pericoloso. A seguito di un tamponamento si devono definire le responsabilità dei conducenti.
Generalmente chi tampona ha la responsabilità, se non totale almeno parziale. Quindi si passa dal risarcimento totale al concorso di colpa. È fondamentale, per limitare le proprie responsabilità, che il conducente posteriore, dunque chi tampona, sostenga di aver mantenuto la distanza di sicurezza. Ed in città è difficile da definire. Dipende dalle condizioni di traffico e da altri fattori. Mentre nelle strade extraurbane devono essere almeno 100 metri.
Quando chi tampona ha ragione
In ogni caso non è semplice dimostrare che chi tampona, qundi il veicolo posteriore in un sinistro, aveva mantenuto la distanza di sicurezza. In generale infatti la colpa è del veicolo posteriore o al massimo concorso di colpa. Con delle eccezioni. Che in ogni caso devono essere dimostrate. Come ad esmepio il caso in cui chi si trova davanti frena improvvisamente per non aver visto un ostacolo ed ha entrambe le luci degli stop posteriori rotte. Pur mantenendo la distanza di sicurezza, per il veicol oposteriore è difficile accorgersi della frenata. Specialmente di notte, quando la visibilità è minore.
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Oppure nel caso in cui il veicolo anteriore faccia retromarcia repentina, con poca distanza. O che ciò accada in autostrada, dove questo coportamento è severamente proibito. In questi casi, e si ripete, devono essere dimostrati, con foto, video o anche dinamica dell’incidente, la responsabilità ricade interamente sul veicolo anteriore. Tuttavia sono le eccezioni, non le regole. Nella maggior parte dei tamponamenti il risarcimento spetta al veicolo anteriore. E l’assicurazione di quello posteriore deve pagare.